Seo off page: le strategie vincenti
Una parte del lavoro di un buon SEO consiste nell’ottimizzazione di quei fattori off page che incidano sul ranking e sul posizionamento di un sito web. Ossia l’utilizzo di strumenti che impongono la relazione tra siti e altre piattaforme online. E’ un mondo complicati, fatto di interazioni, scommesse e previsioni. Ogni history case offre sentieri diversi, ma qualche consiglio valevole per tutti è possibile darlo.
Social network
Rappresentano la piattaforma del momento. Facebook, Twitter, Google + offrono asilo a un gran numero di utenti e, di conseguenza, a un gran numero di potenziali visitatori. In questo caso va tenuto conto delle dinamiche che si stanno affacciando grazie alle opportunità del web 2.0: comunità, condivisione, user generation content e va dicendo. Utilizzare i social network vuol dire “compromettersi” con la prospettiva social, con tutti gli svantaggi del caso (aprirsi ai commenti e alle critiche).
Blogging
Molti analisti pensavano che i blog prima o poi sarebbero crollati al cospetto dei social network, proprio in virtù della grande diffusione di quest’ultimi. Invece è successo il contrario: i blog hanno trovato una personale via da percorrere, un segmento in cui specializzarsi. I blog, infatti, permettono lo sviluppo della narrazione e l’articolazione della stessa. Permettono, in ultima istanza, la definizione di un’identità in grado di rappresentare il carburante per un sito o per un prodotto.
Forum
I forum sono una risorsa preziosa. Ben lungi dall’essere migliorati, rappresentano il rifugio degli internauti che hanno domande da porre. E allora dare risposte può diventare un’opportunità. La risposta migliore è un bel testo e un bel richiamo alla pagine oggetto delle nostre cure “seo”. Ovviamente serve sembrare credibili, altrimenti si rischia di apparire come dei piazzisti. Le risposte devono essere utili e reali.
Yahoo Answers
Il meccanismo è lo stesso del forum. Certo, qui si può barare di più, la credibilità non il pregio di questa piattaforma.
Link Bait
La sotto-branca più interessante della link strategy e in assoluto la più innovativa. Secondo alcuni, anche la più efficace. In che cosa consiste? Semplicemente, nella creazione di contenuti così interessanti da istigare altri siti a linkarli. Google pare apprezzare questo tipo di link rispetto alla tradizionale link building, perché considerato più naturale. Il concetto di attrazione, quando si parla di pagine web, non è astratto e prevede la redazione di tutorial (sempre molto seguiti) o di news veramente fresche.
Aggregatori di notizie
Era uno strumento in voga qualche anno fa. Si pensava fossero destinati a un rapido declino e invece hanno resistito. Una consistente parte di utenti ancora utilizza gli aggregatori snobbando, di tanto in tanto, i classici motori di ricerca. I migliori in Italia sono Diggita e OkNotizie. Ovviamente in questo caso è d’uopo redigere titoli interessante e description altrettanto piacevoli. Tale strategia è chiamata anche Social Bookmarking.
Foto
E’ il contenuto che più sta incarnando lo spirito social. Flickr e compagnia bella dilagano e attirano un enorme numero di visitatori. E allora è bene condividere foto su queste piattaforme, e inserire i link alla pagina che è oggetto del Seo. Ovviamente le immagini devono essere “belle”.
Video
Come sopra. Ovviamente la piattaforma da prediligere in questo caso è Youtube. Il link va posto nella descrizione. Ovviamente ci deve essere coerenza tra il contenuto del video e il link alla pagina. Il consiglio è quello di puntare sui video tutorial, in assoluto i più seguiti.
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