La scelta dei colori che andremo ad utilizzare durante la creazione del nostro sito web è un passo fondamentale per la buona riuscita grafica dell’intero progetto. La prima cosa che l’occhio umano percepisce al caricamento di una pagina è proprio la combinazione di colori che viene utilizzata, che può risultare poi interessante o meno, indipendentemente dalle preferenze. Questo interesse viene infatti suscitato dalla combinazione, dalla leggibilità e dall’armonia che questi colori riescono a dare nel loro complesso. Inoltre una scelta ponderata può aiutare l’utente ad orientarsi ed indentificare subito le varie sezioni di cui un sito è composto, in modo da farlo arrivare immediatamente a quello che cerca .

Generalmente esistono tre tipologie principali di combinazioni di colori e sono le seguenti:

• Standard: si prende un colore fondamentale a cui vengono abbinate le sue vari sfumature e un massimo di due altri colori. Questa è la struttura più utilizzata.
• Minimalista: la scelta dei colori viene ridotta ad un massimo di due o tre, senza utilizzare le sfumature del colore principale.
• A contrasto: i colori sono molto contrastanti tra loro, l’esempio più classico è una pagina con sfondo nero e contenuti di colore bianco.

Una regola fondamentale è comunque quella di non utilizzare più di 5 o 6 colori sfumature comprese.

Se il vostro è il sito di un brand conosciuto sarà ovvio andare ad utilizzare proprio i colori del vostro marchio, in modo da richiamare immediatamente l’attenzione del visitatore.

Vediamo ora due interessanti strumenti che possono aiutarti nella difficile scelta.

Adobe Kuler

Questa è una risorsa molto utile per ogni designer. Al suo interno vengono proposte tantissime combinazioni formate da 5 colori, perfettamente in armonia tra di loro realizzate dagli utenti. C’è però anche una funzione che permette di crearsi le proprie combinazioni, partendo da sette regole che ci andranno ad aiutare.

Color Scheme Desginer

Al contrario di Kuler, in questo sito non vengono proposte combinazioni (a parte quelle casuali), ma risulta molto utile per crearsi la propria palette di colori partendo da uno fondamentale e scegliendo tra sei regole per gli abbinamenti. Un’utilissima funzione ci permette poi di aprire una pagina di esempio creata automaticamente, che ci farà vedere come andranno a lavorare i colori scelti in due modi diversi: Light page example e Dark page Example . Non è finita qui: passando il mouse su Colorblind nel menù del sito potremo visualizzare un’anteprima di come la palette verrà vista da persone affette da problemi visivi.