Negli ultimi anni le landing page sono diventate il fulcro della pubblicità e del web marketing, e possono risultare un mezzo davvero efficace per la promozione di un prodotto.. Ma cos’è esattamente una landing page?

Una landing page è la pagina dove si viene catapultati dopo aver cliccato una pubblicità. Il suo scopo non è solo informativo, ma è quello di invitare l’utente a compiere un’azione che può essere di diversi tipi: inserimento di dati per l’iscrizione ad un servizio, acquisto di un prodotto o anche iscrizione ad un newsletter.

Già da questa definizione possiamo capire che non si tratta di una pagine come le altre, ma ha bisogno di una struttura ben precisa e atta ad uno scopo ben definito che dobbiamo avere in mente dall’inizio della progettazione.

Struttura

La struttura della landing page come accennato sopra, deve essere diversa da quella di una qualsiasi pagina del sito, anche se può richiamarne in parte la struttura. Non deve contenere menù di navigazione in modo da evitare che l’utente possa fuggire, attirato da qualche altra cosa. Stessa cosa per i link: evitateli ! Dobbiamo avere ben in mente il percorso che l’utente seguirà nella nostra landing page in modo da fargli vedere solamente ciò che noi vogliamo.

Contenuti

Per quanto riguarda i contenuti, il discorso è abbastanza ampio e ci sono delle regole fondamentali da seguire. La prima è sicuramente quella della semplicità: l’utente deve capire subito cosa vogliamo che faccia e il servizio che gli stiamo offrendo, bisogna essere quindi molto diretti e proporgli i vantaggi che avrà con il nostro prodotto e non metterlo di fronte ad una scelta che potrebbe distrarlo, o renderlo talmente indeciso da abbandonare la nostra pagina. La regola qui è: poche parole ma efficaci, bisogna essere molto persuasivi ! Anche qui avere dei testimonials può aiutare molto il lavoro e dare più sicurezza. Una sorta di garanzia che riduca (o addirittura annuli) i rischi per l’utente può risultare molto efficace, come la famosa frase “30 giorni soddisfatti o rimborsati!”.

Di fondamentale importanza è anche il posizionamento dei contenuti all’interno della pagina: i contenuti più importanti vanno messi in cima alla pagina e ben in evidenza, magari con dei box disegnati ad hoc. Difficilmente le persone scorreranno tutta la vostra pagina, quindi più compatta riuscite a farla, senza le barre di scorrimento, meglio sarà. In questo modo una volta caricata la vostra landing page nel browser l’utente si troverà immediatamente di fronte al “vantaggioso prodotto” che avete deciso di offrirgli.

Azione (Call to action)

Questa è sicuramente la parte più importante, il centro di ogni landing page. Abbiamo detto prima che lo scopo della pagina sarà quello di far compiere all’utente un’azione, azione che deve essere subito ben chiara al caricamento della pagina. La parte relativa all’azione da compiere va inserita nella parte superiore della pagina ed essere ben visibile e compresibile (so che lo abbiamo ripetuto tantissime volte ma è veramente fondamentale) al primo colpo d’occhio. Se la pagina è abbastanza lunga potreste pensare di inserire un call to action in cima ed un in fondo in modo che l’utente sia sempre invitato a compiere l’azione.

Di fondamentale importanza è comunque che l’azione da compiere sia una e solo quella. Potreste richiedere all’utente di acquistare direttamente il vostro prodotto da li proponendogli uno sconto, chiedergli di inserire i dati per riceve newsletter o ulteriori informazioni su un prodotto, o anche farlo continuare a navigare in pagine successive facendogli fare un tour guidato e ben definito per illustrargli tutti i vantaggi che offrite prima di compiere l’azione.

Eccome come potrebbe essere pensata una landing. Come vedete è stata divisa in due quadrati. Questo perchè potreste limitarmi a farla molto contenuta, limitandovi ad arrivare alla linea nera, o farla più grande, in questo caso utilizzando tutto il rettangolo rosso.

Colori, immagini e font

Qui la scelta è completamente libera ma ci sono comunque linee guida da rispettare.

• Cercate di riprendere i colori del vostro brand se ne avete uno
• Giocate con i colori in modo da evidenziare le parti più importanti della pagina, come il call to action o la descrizione principale del prodotto
• Usate le immagini e arricchite la vostra landing page: landing di solo testo non attirano l’attenzione e sono pesanti alla vista
• Scegliete i font giusti e la grandezza adatta. Frasi e parole chiave attorno cui ruota la landing page devono essere ben in evidenza

Ecco qui due esempi di landing page ben fatte:

Groupon

Click per ingrandire

Una pagina molto semplice ma davvero ben fatta: si capisce subito cosa ci viene proposto ed il call to action è al centro, ben in evidenza.

Findomestic

Click per ingrandire

Anche qui si capisce subito cosa ci viene proposto e siamo invitati al call to action. Molto particolare e ben fatta la zona inferiore, che mostra informazioni aggiuntive all’utente ma senza rendere la cosa noiosa: tutto è scritto sotto forma di elenco in modo da essere più diretto, e si può scegliere cosa leggere grazie al comodo menù a tabs.

 

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